Geometria Quantisitica, Fisica Gravitazionale, Astrofisica
Collaboratori: Dott. Valerio Bozza, Dott. Sebastiano Calchi Novati, Dott. Gaetano Lambiase, Dott. Luigi Mancini
Di seguito, per ciascun componente, si riportano le attività programmatiche e le collaborazioni internazionali, funzionali all’attività di ricerca del gruppo.
Dott. Valerio Bozza
Attività di Ricerca programmata nel triennio 2014-2016
Con l'acquisizione della nuova montatura per il telescopio dell'Osservatorio Astronomico di Salerno, diventa possibile la completa automazione dell'Osservatorio. Nei prossimi mesi intendo mettere a punto il software di pilotaggio necessario per condurre osservazioni robotiche in completa sicurezza e con la massima efficienza. In questo modo, sarà possibile massimizzare i risultati nelle campagne osservative di microlensing e di transiti planetari.
Nell'ambito del microlensing proseguirà il mio contributo all'analisi dei dati in tempo reale, ma sarà fatto un ulteriore sforzo per portare alla pubblicazione tutti gli eventi potenzialmente interessanti.
Con lo sviluppo delle tecniche di interferometria sia nel vicino infrarosso che nelle microonde, la risoluzione nelle osservazioni del centro Galattico compirà diversi salti di qualità negli anni a venire. Avremo così l'occasione di svelare la fisica nelle condizioni estreme dell'ambiente a ridosso dell'orizzonte degli eventi di un buco nero. Le tecniche sviluppate negli anni scorsi saranno alla base della corretta interpretazione delle osservazioni e saranno impiegate in uno sforzo internazionale per una modellazione soddisfacente del Centro Galattico.
Uno dei misteri della fisica moderna è la natura dell'energia oscura, che contribuisce per il 75% al bilancio energetico dell'Universo, dominandone l'espansione. Il fatto che l'energia oscura sembra diventare dominante in corrispondenza della formazione delle strutture a larga scala (ammassi di galassie) segnala l'esistenza di un legame tra questi due avvenimenti. È possibile che l'energia oscura sia solo il frutto dell'impiego di un modello omogeneo di Universo in un regime in cui l'ipotesi di omogeneità non può più essere sostenuta in modo consistente. Compiremo approfondite investigazioni in quest'ambito nei prossimi anni.
Dott. Sebastiano Calchi Novati
Attività di Ricerca programmata nel triennio 2014-2016
La ricerca nel triennio 2014-2016 sarà indirizzata a due questioni principali, entrambe caratterizzate dal metodo del microlensing gravitazionale: pianeti extra-solari e materia oscura negli aloni galattici in forme di oggetti compatti (MACHOs). Con riferimento alla linea di vista in direzione di M31,
in collaborazione con A. Gould (OSU, USA) sono attualmente impegnato in una nuova campagna osservativa al telescopio LBT (USA). Lo scopo specifico della campagna è la ricerca di pianeti extra-solari in M31. Il set up osservativo, inoltre, permetterà anche l'analisi del segnale dovuto ai MACHOs per valori della massa dei MACHOs inferiori a 0.01 masse solari.
Per quanto riguarda la linea di vista in direzione del Bulge galattico continuero' la mia attività all'interno della collaborazione MiNDSTEp con l'idea si sviluppare nuovi metodi di analisi per la caratterizzazione degli eventi di microlensing con anomalie dovute ai pianeti extra-solari. Infine, in collaborazione con G. Ingrosso (Univ. Salento) analizzeremo la possibilità di sfruttare il segnale di polarizzazione legato al microlensing gravitazionale per la caratterizzazione del segnale di eventi planetari.
COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Dall'agosto del 2014 sono Sagan Visiting Fellow del NExSCi (NASA Exoplanet Science Institute) presso l'IPAC (Infrared Processing and Analysis Center) del CALTECH (California Institute of Technology, Pasadena, CA, USA). L'attività di ricerca, in collaborazione anche con A. Gould (OSU, USA), è incentrata sullo studio dei pianeti extrasolari e della funzione di massa di stelle di bulge e di disco con il metodo del microlensing gravitazionale. In particolare, viene studiata la ``parallasse” mediante osservazioni simultanee degli stessi eventi di microlensing da osservatori sulla Terra e da Spitzer, un telescopio in orbita solare.
Prof. Gaetano Lambiase
Attività di Ricerca programmata nel triennio 2014-2016
Per il triennio 2014-2016 si intende continuare le precedenti ricerche, e studiare in maggior dettaglio: a) gli effetti gravitazionali previsti dalle teorie estese della gravitazione al moto dei satelliti, quali Lares, Gravity Probe B, GINGER, Lunar Laser ranging etc., b) studio della rilevazione del campo scalare assionico, introdotto per risolvere il problema CP in QCD, attraverso la fase geometrica che viene generata dall’accoppiamento dell’assione con un campo magnetico e/o attraverso il momento magnetico elettrico. c) studio delle teorie estese della gravitazione nell’ambito della thermal Leptogenesis, nel caso in cui lo spettro dei neutrini massivi e degenere.
COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI